Da lunedì, in coincidenza con il primo giorno di scuola, prende il via il nuovo orario autunno-inverno di BusItalia Veneto. Nuovo orario ma corse a singhiozzo visto che è stato confermato lo sciopero. Per quanto riguarda l’orario, cambieranno le frequenze sia del tram e dei bus urbani, sub urbani per Abano, Montegrotto e Torreglia e sia quelli del servizio extraurbano che collega la città con tutti i paesi della provincia. E proprio in quest’ultimo tipo di servizio arrivano, esclusivamente a vantaggio degli studenti e delle famiglie, tre nuovi collegamenti, che saranno attivi solo nei giorni scolastici. I nuovi bus sono stati istituiti da BusItalia Veneto in collaborazione con l’amministrazione provinciale.
Ogni mattina dall’autostazione di viale della Pace partirà, alle 7.50, un bus-navetta diretto alla sede dell’ex Boaga, a Meianiga di Cadoneghe, dove arriverà alle 8.05. Prevista anche una deviazione per Mortise a vantaggio dei ragazzi del Severi. Il ritorno da Meianiga è previsto alle 13.25. In pratica è un collegamento utilissimo per i ragazzi dell’ex sede staccata del Marchesi, chiusa per lavori inderogabili, trasferiti da viale Arcella in OltreBrenta.
La seconda linea attivata è la Piazzola sul Brenta-Abano Istituti (Alberghiero Pietro d’Abano e Leobattista Alberti), via Villafranca, Campodoro, Lissaro, Mestrino, Caselle (con fermata vicina al liceo scientifico Galileo Galilei), Selvazzano. Si parte alle 6.50 ed alle 16, mentre da Abano Scuole alle 12.20; 13.20, 14.20 e 17.20.
La terza ed ultima novità riguarda la Este-Noventa Vicentina. La corsa che parte da Este alle 6.55, dopo Rivadolmo devia sulla destra, arriva sino al centro di Lozzo Atestino e, subito dopo, torna indietro, rimettendosi sulla strada principale per Noventa Vicentina.
Le tre nuove linee scolastiche sono state istituite dopo che l’anno scorso erano arrivate a BusItalia Veneto sia in quelli della Provincia numerose sollecitazioni da parte di genitori e presidi. Come detto, i sindacati di base, Sls, Adl/Cobas e Sgs hanno proclamato e confermato lo sciopero per tutta la giornata di lunedì. Tutelate le fasce orarie dalle 6 alle 9 e dalle 12.30 alle 15.30. Quindi nessun problema per gli studenti, che, al primo giorno di scuola, potranno andare e tornare dalle lezioni senza grandi problemi. Gli effetti della moblitazione degli autoferrotravieri saranno molto pesanti sia in tutta la mattinata che a partire dalle 15.30. L’adesione allo sciopero dovrebbe risultare abbastanza alta perché gli iscritti a Sls, Cobas e Sgs sono 150 su 300 sindacalizzati.
Il sindaco Massimo Bitonci non ci sta e attacca i sindacati autonomi: «Rappresentano solo una parte dei dipendenti, ed hanno scelto lunedì per provocare disagi a studenti e lavoratori che riprendono le attività» ha dichiarato il primo cittadino «consapevoli di colpire il Comune, l’azienda, ma soprattutto la gente». Bitonci poi stringe la polemica, prendendo di mira personalmente Stefano Pieretti, leader di Adl Cobas e messo comunale, pur non nominandolo: «Ci sono dipendenti comunali che invece di fare il loro lavoro sparano a zero contro l’amministrazione, sentendosi coperti dalla loro iscrizione ad una sigla sindacale».
Felice Paduano Luca Preziusi
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